Internazionale
Arresti domiciliari e passaporto ritirato per il pacifista ucraino Sheliazhenko
Crisi ucraina L’accusa dei servizi di Kiev: «Giustifica l'aggressione russa». Ma la sua non è una voce isolata: nel paese cresce la contrarietà all’arruolamento
Yurii Sheliazhenko
Crisi ucraina L’accusa dei servizi di Kiev: «Giustifica l'aggressione russa». Ma la sua non è una voce isolata: nel paese cresce la contrarietà all’arruolamento
Pubblicato più di un anno faEdizione del 17 agosto 2023
Arresti domiciliari, obbligo di reperibilità e firma, ritiro del passaporto. Sono questi i provvedimenti presi il 15 agosto dal giudice Sergienko del Tribunale del Distretto di Solomyanskyi di Kyiv, nei confronti di Yurii Sheliazhenko. Il pacifista ucraino sta subendo una dura repressione per la sua esposizione mediatica che mostra al mondo l’esistenza di un vasto movimento per la pace in dissenso con la politica del governo Zelensky. YURII DOVRÀ rimanere al suo domicilio dalle ore 22 fino alle 6 del giorno successivo (esclusa, bontà loro, la necessità di lasciare l’abitazione in caso di bombardamenti aerei per ricevere assistenza medica d’emergenza),...