Politica
Arriva puntuale la scomunica della Cei, malgrado il sinodo delle aperture
I vescovi «Da Marino un'arbitraria presunzione, è inaccettabile»
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I vescovi «Da Marino un'arbitraria presunzione, è inaccettabile»
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 19 ottobre 2014
Luca KocciROMA
La Conferenza episcopale italiana boccia duramente la decisione del sindaco di Roma Ignazio Marino di trascrivere nel registro dello stato civile del Comune di Roma i matrimoni celebrati all’estero da 16 coppie omosessuali. Si tratta di una scelta che «sorprende perché, oltre a non essere in linea con il nostro sistema giuridico, suggerisce un’equivalenza tra il matrimonio e altre forme che ad esso vengono impropriamente collegate», afferma la nota della Cei. Una vera e propria scomunica: «Una tale arbitraria presunzione, messa in scena proprio a Roma in questi giorni, non è accettabile», dicono i vescovi italiani. I diritti delle persone,...