Capital gay
Ieri sposi Roma diventa per un giorno capitale dei diritti delle coppie omosessuali. Il sindaco sfida il ministro Alfano e registra 16 matrimoni celebrati all’estero. Il prefetto: «Dovrò annullare gli atti». Ma Marino al manifesto spiega: «Il mio è un gesto in sintonia con la realtà». La Cei condanna, il Sinodo si divide