Europa

Arrivano da Rimini i droni anti-immigrati

Arrivano da Rimini i droni anti-immigratiPolizia bulgara lungo il confine recintato – Reuters

Frontiere blindate È italiana la ditta che fornisce i sofisticati modelli per sorvegliare il confine con la Turchia già attraversato da filo spinato e pattugliato

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 giugno 2018
Un muro di duecento chilometri, una «barriera» – così la chiama semplicemente la polizia bulgara – alta tre metri e mezzo. Acciaio e filo spinato per tenere fuori dalla Bulgaria i migranti in arrivo dall’est, dalla Turchia, cioè tutti coloro che non scelgono il mare per tentare di entrare nella Fortezza Europa. Sopratutto siriani e afgani in fuga dalla guerra e dalla povertà. Dovranno affrontare il muro ma non solo: al confine tra Bulgaria e Turchia sono schierati migliaia di agenti – tra poliziotti, doganieri e personale dell’agenzia europea Frontex – telecamere e sensori al suolo in grado di segnalare...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi