Cultura
Ashley Audrain, «thriller domestico» ma di genere
Noir in Festival. Dal 1 al 7 dicembre a Milano Intervista alla scrittrice canadese, che pubblica «Sussurri» per Rizzoli. Sarà alla kermesse lunedì 4 dicembre. «Ho seguito le prospettive di quattro amiche e vicine di casa attraverso una sorta di spirale che si sviluppa intorno a una tragedia che le lega indissolubilmente le une alle altre»
Un ritratto di Ashley Audrain firmato dal fotografo Alex Moskalyk
Noir in Festival. Dal 1 al 7 dicembre a Milano Intervista alla scrittrice canadese, che pubblica «Sussurri» per Rizzoli. Sarà alla kermesse lunedì 4 dicembre. «Ho seguito le prospettive di quattro amiche e vicine di casa attraverso una sorta di spirale che si sviluppa intorno a una tragedia che le lega indissolubilmente le une alle altre»
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 29 novembre 2023
Più che della «vita segreta delle donne», i suoi romanzi raccontano dall’interno contraddizioni, ansie e paure da una prospettiva di genere, restituendo tutta l’inquietudine che spesso si cela nelle esistenze quotidiane e nelle ombre che inevitabilmente le popolano. Ashley Audrain non ha dubbi in proposito, per i lettori le sue storie devono rappresentare un’«esperienza emotiva»: lo sguardo di una donna su ciò che le donne vivono in famiglia, sulla «loro identità in questo contesto» e senza che la definizione di thriller per i due romanzi pubblicati fino ad ora dalla scrittrice canadese – La spinta (2021), divenuto rapidamente un besteseller...