Politica
«Askatasuna a delinquere». Maxi-inchiesta contro il centro sociale torinese
Movimenti Il Tribunale del riesame riformula l'ipotesi dell'associazione sovversiva, ma nel merito deciderà il Gup il 29 luglio. Dana Lauriola, militante del centro sociale e inquisita: «Attacco politico. Questa criminalizzazione del dissenso deve far riflettere»
Una manifestazione NoTav a Torino – Aleandro Biagianti
Movimenti Il Tribunale del riesame riformula l'ipotesi dell'associazione sovversiva, ma nel merito deciderà il Gup il 29 luglio. Dana Lauriola, militante del centro sociale e inquisita: «Attacco politico. Questa criminalizzazione del dissenso deve far riflettere»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 20 luglio 2022
Decine di migliaia di ore di intercettazioni, 5mila pagine di faldone, 112 reati contestati, 69 indagati e una sola tesi: Askatasuna è un’associazione sovversiva. Sono i numeri della maxi-inchiesta contro il centro sociale torinese, punto di riferimento dei movimenti autonomi e No Tav. È proprio nella battaglia contro la devastazione della Val Susa che si concentra la gran parte delle azioni illegali attribuite agli indagati. Nella fase preliminare, intanto, i reati contestati sono scesi a 72 e le persone sotto accusa a 28. Il Tribunale del riesame ha riformulato l’ipotesi che fa da collante all’operazione in associazione a delinquere, confermando...