Internazionale
Assassinato Moïse, riesplode la crisi endemica di Haiti
Il presidente, oggetto da mesi di forti proteste popolari, ucciso in casa da un commando La sua elezione nel 2017 era stato l'ultimo capitolo di una lunga storia di ingerenze statunitensi
Il presidente haitiano Jovenel Moise nel 2018, mentre celebra il 215° anniversario della morte di Toussaint Louverture, lo "Spartaco nero" – Ap
Il presidente, oggetto da mesi di forti proteste popolari, ucciso in casa da un commando La sua elezione nel 2017 era stato l'ultimo capitolo di una lunga storia di ingerenze statunitensi
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 luglio 2021
Chi prevedeva , o voleva, l’esplosione dell’endemica crisi politico-economico-sociale di Haiti ha avuto ieri la sua conferma. Un gruppo di uomini armati hanno dato l’assalto in mattinata alla residenza del presidente Jovenel Moïse uccidendolo e ferendo la moglie, Martine. Uno dei figli è stato testimone dell’assassinio, ma è rimasto illeso. Queste le prime dichiarazioni del primo ministro Claude Joseph, che ha chiesto alla popolazione di rimanere calma, assicurando che polizia ed esercito manterranno l’ordine. «La situazione è sotto controllo – ha affermato -. Stiamo prendendo le misure per la continuità dello Stato». BEN POCHI, NELL’OPPOSIZIONE e nella società civile, si...