Internazionale
Attacchi russi «intenzionali» mandano in fumo il grano ucraino
A tutto campo Nel sud la guerra minaccia i raccolti: silos, trebbie e terreni agricoli sotto i bombardamenti dell'invasore. «Vogliono affamarci come durante l’Holodomor, la grande carestia del 1932-33». Export bloccato, per sostituire il carico di una nave sarebbero necessari 2.000 Tir. E Kiev riapre i porti fluviali sul Danubio
Campo di grano a Dnipropetrovsk – Efrem Lukatsky /Ap
A tutto campo Nel sud la guerra minaccia i raccolti: silos, trebbie e terreni agricoli sotto i bombardamenti dell'invasore. «Vogliono affamarci come durante l’Holodomor, la grande carestia del 1932-33». Export bloccato, per sostituire il carico di una nave sarebbero necessari 2.000 Tir. E Kiev riapre i porti fluviali sul Danubio
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 luglio 2022
Sabato AngieriKRAMATORSK
Kramatorsk ieri si è risvegliata tossendo e con lo sguardo annebbiato. I bombardamenti russi avevano scatenato diversi incendi nei campi agricoli intorno alla città e l’odore pungente del fumo saliva fino ai palazzoni del centro. Più tardi la stessa sorte è toccata ai terreni nei pressi di Siversk, Soledar e Bakhmut. IN UCRAINA SE NE PARLA MOLTO in questi ultimi giorni, soprattutto dopo il bombardamento ai silos nella regione di Odessa che hanno carbonizzato tonnellate di grano. Giovedì scorso, infatti, mentre il ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov, assicurava ai giornalisti che Mosca era pronta a trattare con l’Ucraina sul...