Politica
Aumenta il trattenimento nei Cpr: «Più costi e maggiore sofferenza»
Italia Più detenzione amministrativa non significa più rimpatri: la metà delle persone detenute non può essere espulsa perché non c’è accordo con i paesi terzi
Il Cpr di Gradisca – GettyImages
Italia Più detenzione amministrativa non significa più rimpatri: la metà delle persone detenute non può essere espulsa perché non c’è accordo con i paesi terzi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 21 aprile 2023
Più Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) e tempi più lunghi di detenzione amministrativa. Sono due delle norme votate ieri dal Senato durante la conversione in legge del decreto Cutro. L’aumento di queste strutture, «una per regione» come previsto già dal decreto Minniti-Orlando del 2017, era contenuto nell’articolo 10 del testo originario che consente al governo di derogare a una serie di norme per le nuove costruzioni. Il prolungamento dei tempi di trattenimento, invece, è stato inserito ieri con un emendamento che aggiunge altri 45 giorni al tetto attuale (inizialmente ne erano stati ipotizzati 90). L’obiettivo dichiarato dal governo...