Auto, Draghi convoca solo i ministri: la crisi non dà tempo

Transizione Sociale Nonostante la richiesta di incontro di Federmeccanica e sindacati il premier ha deciso di partire ascoltando i dicasteri «competenti». I posti di a rischio per la transizione all’elettrico sono ben 73 mila. Componentistica nel dramma. Ieri Stellantis pare aver risolto i problemi sulla Gigafactory di batterie a Termoli. Ma ad Atessa la Fiom accusa: pochi Ducato, favorita Psa

La ex sede di Fca a Torino – Foto LaPresse

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 9 febbraio 2022

Massimo Franchi

Federmeccanica e sindacati avevano chiesto di essere convocati a palazzo Chigi per provare a salvare il settore dell’auto dopo il nulla prodotto dal ministro Giorgetti al Mise. Per tutta risposta, oggi Draghi ha convocato i soli ministri «competenti». La riunione è convocata per le 10,30 e dovrebbero parteciparvi oltre a Giorgetti i ministri Daniele Franco, Enrico Giovannini, Andrea Orlando e Roberto Cingolani. FA BUON VISO A CATTIVO GIOCO la segretaria generale della Fiom Francesca Re David: «È un fatto importante che si riuniscano presso la Presidenza del Consiglio tutti i ministri competenti sull’automotive. Ci auguriamo che dopo segua la convocazione...

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 9 febbraio 2022

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