Italia

Avellino, la città come via Crucis

Avellino, la città come via CrucisAvellino – Franco Arminio

Nel cuore dell’Appennino, nonostante tutti gli sfregi che ha subito è un posto comodo, al centro della Campania. Dove si può anche trovare il silenzio e la luce dell’Irpinia d’Oriente. Ma sembra fatta apposta per dimostrare come il Sud possa sprecare le sue bellezze e le sue opportunità

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 marzo 2014
Arrivo ad Avellino verso le nove. Per arrivarci da casa mia ci vuole un’ora di autostrada che somiglia assai poco a un’autostrada. Attraverso una provincia ancora bellissima, a dispetto del valzer delle betoniere seguito al terremoto dell’ottanta. Avellino è più viva di tante cittadine europee. C’è una rinnovata vivacità, i buoni ci sono ancora, anche se sono attori non protagonisti. Nonostante tutti gli sfregi che ha subito è un posto comodo, al centro della Campania. In meno di un’ora si possono raggiungere posti famosi come Paestum e la costiera amalfitana, ma si può anche trovare il silenzio e la luce...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi