«Avevamo riscattato i luoghi oscuri della guerra civile, ora non ci sono più»
Beirut Colpiti i quartieri poveri e ricchi, gli edifici storici, le strade della movida e dei caffè. Le voci degli artisti e dei collettivi: «Qui da alcuni anni gli ex capannoni industriali si erano trasformati in centri culturali, locali, teatri. Una sorta di riscatto, le milizie falangiste li avevano occupati e usati come luoghi di prigionia e tortura. Non riesco a immaginare come possano tornare a riaprire»
Beirut Colpiti i quartieri poveri e ricchi, gli edifici storici, le strade della movida e dei caffè. Le voci degli artisti e dei collettivi: «Qui da alcuni anni gli ex capannoni industriali si erano trasformati in centri culturali, locali, teatri. Una sorta di riscatto, le milizie falangiste li avevano occupati e usati come luoghi di prigionia e tortura. Non riesco a immaginare come possano tornare a riaprire»