Internazionale
Aylan seppellito a Kobane
Rojava «Ora non ho più motivo di fuggire», con queste parole Abdullah, il padre di Aylan Kurdi, il bimbo kurdo siriano di tre anni annegato tra Bodrum e Kos nella notte […]
Rojava «Ora non ho più motivo di fuggire», con queste parole Abdullah, il padre di Aylan Kurdi, il bimbo kurdo siriano di tre anni annegato tra Bodrum e Kos nella notte […]
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 5 settembre 2015
«Ora non ho più motivo di fuggire», con queste parole Abdullah, il padre di Aylan Kurdi, il bimbo kurdo siriano di tre anni annegato tra Bodrum e Kos nella notte di martedì, ha voluto riportare a Kobane i suoi familiari. L’immagine del piccolo corpo di Aylan, riverso sul bagnasciuga di Bodrum, ha intaccato per un momento l’indifferenza di vari leader europei riguardo alle disastrose conseguenze della guerra civile siriana. Abdullah, che ha perso anche la moglie Rihan e l’altro figlio Galip di cinque anni nel naufragio, ha deciso di fare immediatamente rientro in Siria per seppellire i suoi familiari. «Tenevo...