Internazionale
Ayotzinapa fu crimine di stato. In manette l’ex procuratore
Messico Svolta nelle indagini sulla "sparizione" dei 43 studenti e sulla strage di Iguana nel 2014. Ribaltata la "verità storica" di Murillo Karam. Militari, agenti e malavitosi tra gli 83 arrestati
Città del Messico, parenti dei 43 studenti scomparsi di Ayotzinapa nel settimo anniversario della sparizione, lo scorso settembre – Ap
Messico Svolta nelle indagini sulla "sparizione" dei 43 studenti e sulla strage di Iguana nel 2014. Ribaltata la "verità storica" di Murillo Karam. Militari, agenti e malavitosi tra gli 83 arrestati
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 agosto 2022
«Ya me cansè» (mi sono stancato) disse Jesús Murillo Karam, capo della Procura generale della Repubblica durante il governo dell’ex presidente Enrique Peña Nieto (EPN). Era il 7 novembre del 2014, durante la conferenza stampa che comunicava al Messico, e al mondo, la presunta «verità storica» sulla scomparsa di 43 studenti della scuola Normale Rurale Isidro Burgos di Ayotzinapa e l’omicidio di sei persone a Iguala la notte tra il 26 ed il 27 settembre dello stesso anno. IL 19 AGOSTO DI 8 ANNI DOPO Jesus Murillo Karam è stato arrestato dallo stesso istituto, che ora ha cambiato – non...