Cultura

«Banzai», quando il Giappone ha un volto di donna

«Banzai», quando il Giappone ha un volto di donnaUna donna samurai

Graphic novel Per Beccogiallo, «Banzai, guida al Giappone e alle sue guerriere» di Elisabetta Percivati, in arte Epi. Un viaggio alla scoperta di una cultura millenaria attraverso le figure femminili che l’hanno attraversata

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 6 ottobre 2021
In Occidente quando si pensa alle donne giapponesi la prima immagine che compare è quella delle geishe e, spesse volte, anche in maniera distorta e sbagliata. Nella graphic novel, appena pubblicata da Beccogiallo, Banzai, guida al Giappone e alle sue guerriere (pp. 184, euro 18) non solo vengono sfatati molti luoghi comuni sulle antiche cortigiane ma, grazie alla matita di Epi, si va alla scoperta di una cultura millenaria attraverso le figure femminili che l’hanno attraversata. L’AUTRICE è Elisabetta Percivati, in arte Epi, fumettista e illustratrice torinese alla sua seconda opera dopo Takk, la «guida per perdersi in Islanda», prima...

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