Europa
Barcone arriva a Lampedusa: «Salvini: «Li rimpatriamo subito»
A bordo settanta migranti Oim, Unhcr e Unicef: «Urgente trovare una soluzione per l’Alan Kurdi»
A bordo settanta migranti Oim, Unhcr e Unicef: «Urgente trovare una soluzione per l’Alan Kurdi»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 12 aprile 2019
C. L.ROMA
Settanta migranti, 53 tunisini e 17 libici, tutti uomini e una sola donna. Quando ieri una motovedetta della Guardia di Finanza e una della Guardia costiera li hanno raggiunti il barcone sul quale stavano viaggiando si trovava a 20 miglia dalla Sicilia, diretto presumibilmente verso le coste agrigentine dopo aver infranto, senza neanche saperlo, la retorica gialloverde del blocco navale, dei porti chiusi e del «in Italia si entra solo se autorizzati», frase ripetuta anche ieri dal ministro degli Interni Matteo Salvini. Alle due motovedette non è rimasto altro da fare che prenderli a bordo a portarli a Lampedusa, dove...