Visioni

Battiato, il padrone della voce

Battiato, il padrone della voceFranco Battiato, 2016 – foto Ansa

Musica Addio all’artista siciliano - morto ieri a 76 anni dopo una lunga malattia - che ha costruito in cinquant'anni di carriera un percorso unico nel panorama italiano

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 19 maggio 2021
Coltissimo e avveniristico, Franco Battiato – morto ieri a 76 anni dopo una lunga malattia – non lo è stato solo sul versante più schiettamente sperimentale, utilizzando forme e media in maniera poliedrica. Il suo universo musicale è un Aleph in cui si ricongiungono «mondi lontanissimi»: con lui, il cantautore si libera dell’obbligatorio equipaggiamento «voce e chitarra» e dei vincoli di sobrietà sonora imposti dal primato della parola. Fender a tracolla, circuiti e watt in abbondanza, un «soffio al cuore di natura elettrica» che impone di interrogarsi sullo stesso significato del termine «cantautore». E di tanti altri. DAPPRIMA VISSUTA come...

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