Internazionale
Bennett porta all’Onu il «piano B», la guerra all’Iran
Medio Oriente Nel suo discorso ieri all'Onu il premier israeliano ha ribadito che il suo paese non permetterà all'Iran di dotarsi di armi atomiche. Intanto, dopo i cinque palestinesi uccisi domenica, Israele lancia campagna di arresti in Cisgiordania
Il premier israeliano Naftali Bennett – Ap
Medio Oriente Nel suo discorso ieri all'Onu il premier israeliano ha ribadito che il suo paese non permetterà all'Iran di dotarsi di armi atomiche. Intanto, dopo i cinque palestinesi uccisi domenica, Israele lancia campagna di arresti in Cisgiordania
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 28 settembre 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
All’Assemblea Generale dell’Onu Naftali Bennett ieri non ha portato disegni di bombe sul punto di scoppiare come fece qualche anno fa il suo predecessore Benyamin Netanyahu per denunciare il programma nucleare iraniano. Ma il tono da guerra che il premier israeliano ha usato per gran parte del suo discorso non lascia dubbi sulle sue intenzioni. Il programma nucleare iraniano, secondo Bennett, «è a un punto critico. Tutte le linee rosse sono state superate. L’Iran – ha affermato il premier – sta violando gli accordi di salvaguardia dell’Aiea e se la cava. Gli iraniani maltrattano gli ispettori, sabotano le loro indagini...