Cultura
Bentivogli e l’idillio gig economy
Scaffale In «Contrordine compagni», il segretario Fim Cisl rispolvera il blairismo e tratteggia un sindacato da welfare aziendale
Scaffale In «Contrordine compagni», il segretario Fim Cisl rispolvera il blairismo e tratteggia un sindacato da welfare aziendale
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 13 aprile 2019
Due libri in tre anni, articoli a quattro mani ogni settimana sulla stampa liberale, Marco Bentivogli, segretario generale della Fim Cisl, è sicuramente il sindacalista più grafomane della storia. L’ultima sua fatica non si discosta dal libro più recente e da tutti i suoi scritti. Contrordine compagni (Rizzoli, pp. 300, euro 19) aspira addirittura a diventare un «manuale di resistenza alla tecnofobia per la riscossa del lavoro e dell’Italia». DEL «MANUALE» ha alcuni grafici, fin troppe citazioni – gran parte rigorosamente di suoi sodali, mentre si è dimenticato del «suo maestro» Pierre Carniti – e le dodici pagine di note...