Internazionale
Benzina sul fuoco, dagli Usa 20 miliardi in armi per Israele
Medio Oriente Caccia in consegna dal 2029, ma arrivano nel 2026 munizioni e mortai utilizzati contro i civili nei Territori palestinesi occupati. Subito polemica: è una luce verde a Tel Aviv a usarli come vuole
Munizioni d’artiglieria statunitensi – Ap/Matt Rourke
Medio Oriente Caccia in consegna dal 2029, ma arrivano nel 2026 munizioni e mortai utilizzati contro i civili nei Territori palestinesi occupati. Subito polemica: è una luce verde a Tel Aviv a usarli come vuole
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 15 agosto 2024
Approvare venti miliardi di dollari in armi a Israele nel pieno di un genocidio e di un’escalation militare regionale è gettare un fiammifero acceso su una tanica di benzina. Gli Stati uniti giocano col fuoco. Mentre insiste per il cessate il fuoco a Gaza, preme sul primo ministro israeliano Netanyahu e fa promesse di dialogo all’Iran, Washington ha approvato la vendita di un pacchetto di armi abnorme. Armi che sono usate nei Territori palestinesi occupati: se nel pacchetto autorizzato dal Dipartimento di Stato ci sono F15 della Boeing in consegna dal 2029 (oltre 50 per 18,82 miliardi), le munizioni per...