Beppe Sala, “un uomo giusto” nel posto sbagliato
Palazzo Marino Il nuovo sindaco di Milano ha davanti a sé cinque anni per comprendere cosa significa governare una città con il consenso di un elettore su quattro e con un partito di riferimento che mai come in questa fase sembra in caduta libera. La giunta dovrebbe essere pronta fra una settimana. Ci saranno sei uomini e sei donne. I tre assessori più votati (Maran, Majorino e Tajani) e probabilmente Umberto Ambrosoli. Ma anche "qualche risorsa di alta qualità che arriva dall'esterno"
Palazzo Marino Il nuovo sindaco di Milano ha davanti a sé cinque anni per comprendere cosa significa governare una città con il consenso di un elettore su quattro e con un partito di riferimento che mai come in questa fase sembra in caduta libera. La giunta dovrebbe essere pronta fra una settimana. Ci saranno sei uomini e sei donne. I tre assessori più votati (Maran, Majorino e Tajani) e probabilmente Umberto Ambrosoli. Ma anche "qualche risorsa di alta qualità che arriva dall'esterno"