Rubriche

Berlinguer, Nostalgia, Utopia

In una parola

In una parola La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 24 maggio 2022
Credo che Massimo D’Alema abbia davvero voluto bene a Enrico Berlinguer. È certo, per me, che la figura del segretario comunista di cui domani ricorre il centenario della nascita gli ha ispirato le cose migliori che ha scritto. Penso al libretto pubblicato con Donzelli nel 2004, nel ventesimo anniversario della morte di Berlinguer, con il racconto del suo ultimo viaggio a Mosca, nel 1984. Lo accompagnava con Paolo Bufalini. Giorni fa in un intervento pubblico – ora sul sito Striscia rossa – si è autocitato descrivendo la caparbietà con cui l’inventore del “compromesso storico” si rifiutava di uscire in pubblico...

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