Visioni
«Maestro» Bernstein, doppia vita a tinte soap
Venezia 80 Presentato in concorso il biopic sul grande compositore e seconda regia per Bradley Cooper. Una narrazione basata sul privato. Di arte, musica e politica rimane poco
Bradley Cooper e Carey Mulligan – foto gentile concessione Netflix
Venezia 80 Presentato in concorso il biopic sul grande compositore e seconda regia per Bradley Cooper. Una narrazione basata sul privato. Di arte, musica e politica rimane poco
Pubblicato circa un anno faEdizione del 3 settembre 2023
Cristina PiccinoVENEZIA
Leonard Bernstein Bradley Cooper ha imparato a amarlo quando era ancora bambino: «A casa ascoltavamo di continuo le sue incisioni» dichiara sul catalogo del festival. Maestro – con cui l’attore e regista americano dopo il sucesso di A Star Is Born torna sul Lido stavolta in concorso – seppure virtualmente visto che né lui né Carey Mulligan, la co-protagonista hanno accompagnato la proiezione per gli scioperi hollywoodiani – ha origine dunque in quelle scoperte infantili. E nelle fantasie di essere un giorno lui stesso a dirigere un’orchestra, due spunti che lo hanno convinto a incarnare il «Maestro» in questa sua...