Internazionale

Bibi forte in politica estera, vacilla in Israele

Bibi forte in politica estera, vacilla in Israele

Accordo di Abramo Il premier israeliano vede con soddisfazione l'avvio di piene relazioni con Emirati e Bahrain. Ma i successi diplomatici non si sono tradotti in consenso popolare all'interno di Israele. La sua gestione della crisi Covid è contestata e il governo è sempre più debole e diviso

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 20 ottobre 2020
Michele Giorgio GERUSALEMME
Prosegue senza intoppi la normalizzazione tra Israele, Emirati arabi e Bahrain. Le due monarchie del Golfo ignorano le proteste dei palestinesi. Ieri il consiglio dei ministri di Abu Dhabi ha approvato l’Accordo di Abramo e l’avvio di piene relazioni diplomatiche con Israele, in vista della prima visita ufficiale oggi nello Stato ebraico di una delegazione ufficiale emiratina. Domenica a Manama invece si è svolta, alla presenza di una delegazione israelo-statunitense, la cerimonia che ha sancito l’inizio di rapporti ufficiali tra Israele e Bahrain. La scorsa settimana era stata la Knesset a ratificare l’Accordo di Abramo.  Israele e gli Emirati hanno...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi