Internazionale
Bibi vola alto nei sondaggi ma dopo il voto non avrà una maggioranza
Israele/Elezioni Il premier conserva il consenso ma dopo il voto del 23 marzo difficilmente avrà i numeri per formare una coalizione di governo. Punta perciò a raccogliere voti ovunque anche tra gli arabo israeliani suoi nemici sino a qualche settimana fa
Israele, protesta araba – Ap
Israele/Elezioni Il premier conserva il consenso ma dopo il voto del 23 marzo difficilmente avrà i numeri per formare una coalizione di governo. Punta perciò a raccogliere voti ovunque anche tra gli arabo israeliani suoi nemici sino a qualche settimana fa
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 2 febbraio 2021
Michele GiorgioGERUSALEMME
Avversari politici agguerriti, contestazioni nelle strade e il processo per corruzione che presto lo vedrà sul banco degli imputati, non scalfiscono il consenso di cui gode ancora Benyamin Netanyahu. Se si tenessero oggi le elezioni legislative previste il 23 marzo – le quarte in due anni – il Likud del premier di destra risulterebbe il primo partito con 30 seggi (sui 120 della Knesset) rivelava domenica un sondaggio della tv Canale 12. «Yesh Atid» (C’è un futuro) del centrista Yair Lapid sarebbe secondo ma con appena 17 seggi. Lontani anche i due partiti di destra rivali del Likud: a «Tikva...