Internazionale
Biden «ricalibra» le relazioni con Riyadh e prende le distanze da Mbs
Medio oriente «La controparte del presidente è il re Salman» ha spiegato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Ma le relazioni tra Washington e Riyadh restano ben salde. Intanto l'erede al trono saudita lancia un piano economico per strappare le imprese straniere a Dubai
Medio oriente «La controparte del presidente è il re Salman» ha spiegato la portavoce della Casa Bianca Jen Psaki. Ma le relazioni tra Washington e Riyadh restano ben salde. Intanto l'erede al trono saudita lancia un piano economico per strappare le imprese straniere a Dubai
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 18 febbraio 2021
Martedì sera la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki, ha annunciato che Joe Biden la prima telefonata da presidente a un leader mediorientale la farà al premier israeliano Benyamin Netanyahu. E di questo nessuno dubitava tenendo conto dei rapporti speciali (anche di più) con il principale alleato degli Stati uniti nella regione. A Riyadh invece non si aspettavano che la nuova Amministrazione Usa potesse dare anche uno schiaffo tanto forte al principe ereditario Mohammed bin Salman (Mbs), di fatto già al volante del regno, che nei passati quattro anni è stato uno degli interlocutori privilegiati di Donald Trump. Spiegando che...