Internazionale
Biden rompe un tabù: «Genocidio armeno»
Usa/Turchia Nessun presidente americano prima aveva riconosciuto l'atto genocida ottomano contro gli armeni. A nulla è servita la telefonata del presidente turco Erdogan. Ankara: la dichiarazione è «una ferita aperta che mina la nostra amicizia»
Veglia a Yerevan nel giorno di commemorazione del genocidio armeno – Ap
Usa/Turchia Nessun presidente americano prima aveva riconosciuto l'atto genocida ottomano contro gli armeni. A nulla è servita la telefonata del presidente turco Erdogan. Ankara: la dichiarazione è «una ferita aperta che mina la nostra amicizia»
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 25 aprile 2021
Marina CatucciNEW YORK
Sotto la spinta di una lunga campagna di lobbying da parte di membri del Congresso e gruppi di pressione armeni americani, il presidente Usa Joe Biden ha riconosciuto formalmente come un atto di genocidio l’uccisione di massa degli armeni da parte delle forze turche ottomane. La dichiarazione, che i suoi recenti predecessori hanno evitato nonostante il termine sia abbracciato da molti studiosi della storia dell’inizio del XX secolo, è arrivata il 24 aprile, Giorno della memoria dell’Armenia e farà probabilmente infuriare il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, che aveva avvertito che una dichiarazione di questo tipo avrebbe danneggiato le relazioni...