Internazionale
Bielorussia, in manette gli oppositori all’integrazione con Mosca
È finito in manette ieri a Minsk, capitale della Bielorussia, Pavel Severinez, presidente del comitato organizzatore per la creazione del Partito bielorusso per la democrazia cristiana ma soprattutto uno degli […]
È finito in manette ieri a Minsk, capitale della Bielorussia, Pavel Severinez, presidente del comitato organizzatore per la creazione del Partito bielorusso per la democrazia cristiana ma soprattutto uno degli […]
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 27 dicembre 2019
È finito in manette ieri a Minsk, capitale della Bielorussia, Pavel Severinez, presidente del comitato organizzatore per la creazione del Partito bielorusso per la democrazia cristiana ma soprattutto uno degli organizzatori delle tre manifestazioni di questo dicembre contro l’integrazione tra Bielorussia e Russia, incoraggiata dal presidente russo Vladimir Putin e benedetta anche dal suo omologo bielorusso Alexander Lukashenko. Proprio ieri presso il tribunale distrettuale di Frunze, alcuni membri della variegata opposizione al regime di Alexader Lukashenko, avrebbero dovuto essere processati per l’organizzazione della prima manifestazione non autorizzata dalla polizia contro l’integrazione, che si era svolta il 7 dicembre. In Bielorussia...