Visioni
Biennale musica, tra percussioni e note fuori dagli schemi
Eventi Lucia Ronchetti conclude il suo mandato alla direzione artistica. Ora il rischio di una successione mediocre
Peter Evans – Courtesy La Biennale di Venezia /foto di Andrea Avezzù
Eventi Lucia Ronchetti conclude il suo mandato alla direzione artistica. Ora il rischio di una successione mediocre
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 15 ottobre 2024
Marcello LorraiVENEZIA
Troppe per poterle citare tutte, lungo l’arco di quindici giorni (un record per il festival), le proposte da tenere presenti – oltre a quelle di cui abbiamo già riferito – in un consuntivo della 68esima edizione della Biennale Musica. Tre importanti prime assolute – commissionate o co-commissionate dalla Biennale – di compositori italiani di tre diverse generazioni, Salvatore Sciarrino, Luca Francesconi, Marco Momi, accompagnate, negli appuntamenti mattutini all’Archivio Storico della Biennale, da incontri con gli autori. Brani per pianoforte di George Benjamin e Unsuk Chin con Bertrand Chamayou, e di Mihari Ogura e Alberto Posadas con Chisato Taniguchi; per violino...