Biennale Taipei, pianeti che indagano le tante distopie terrestri
Jean Katambai da «You and I Don’t Live on the Same Planet»
Alias

Biennale Taipei, pianeti che indagano le tante distopie terrestri

La mostra Dodicesima edizione della kermesse, ospitata al Centre Pompidou di Metz: «You and I Don’t Live on the Same Planet», a cura di Bruno Latour e Martin Guinard
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 2 aprile 2022
Il frame narrativo e investigativo della 12 edizione della Biennale di Taipei, ospitata al Centre Pompidou di Metz, delinea un programma di ecologia politica ben strutturato. Il titolo You and I Don’t Live on the Same Planet è esplicativo perché i curatori Bruno Latour e Martin Guinard si sono serviti della metafora di un planetario ipotetico, che abbraccia discipline umanistiche e scientifiche per visualizzare, attraverso le opere di artisti, filmmaker, scienziati e attivisti, idee e paradigmi presenti nella società contemporanea.   Il primo pianeta riguarda la globalizzazione le sue promesse mancate. Le installazioni del congolese Jean Katambayi Mukendi, fragili assemblage realizzati...

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