Internazionale

Blinken smentisce se stesso (e Biden): «Pronti a trattare con Putin»

Il segretario di stato Blinken con il presidente ucraino Zelensky foto AnsaAntony Blinken e Volodymyr Zelensky – Ansa

Escalation nucleare, anzi no Il segretario di Stato Usa rettifica gli allarmi della Casa bianca e apre a un ipotetico negoziato "se è d'accordo Zelensky", che però lo ha vietato per legge. E chiede alla Nato «raid preventivi, senza attendere che sia la Russia a colpire». Erdogan chiama il leader del Cremlino e si ripropone come mediatore: «Questo conflitto danneggia tutti»

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 8 ottobre 2022
Verrà l’apocalisse, anzi no, facciamo pace. Si nota un’evidente dissonanza nelle dichiarazioni statunitensi che hanno segnato l’apertura della giornata di ieri ma, forse, è solo il segno della confusione di questo periodo dentro e fuori l’Ucraina. Il primo allarme era venuto direttamente dal presidente americano, Joe Biden, il quale ha paventato il rischio di «un’apocalisse nucleare». Biden ha aggiunto che «conoscendo bene Putin» sa che «non sta scherzando». Non possiamo sapere se tali dichiarazioni fossero concordate con i funzionari governativi o meno, fatto sta che fino a questo momento la Casa Bianca non si era mai espressa così perentoriamente. ORA,...

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