Internazionale

Blocchi e sciopero a oltranza in Bolivia per andare al voto

Blocchi e sciopero  a oltranza in Bolivia per andare al votoLa mascherina non mi fa tacere». Un militante della Cob in piazza a El Alto – Ap

Paese paralizzato Ma la mobilitazione guidata dalla Central obrera contro le destre golpiste genera dubbi anche a sinistra: in piena pandemia, rischio boomerang. Elezioni mancate e leggi incuranti dell’ambiente, l’emergenza resta il governo Añez

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 agosto 2020
Dalle prime ore di lunedì 3 agosto è scattata la mobilitazione, con sciopero a tempo indeterminato e blocchi stradali, della Centrale Obrera Boliviana (Cob), assieme a una cinquantina tra organizzazioni sociali e politiche, per chiedere che il governo golpista e transitorio guidato da Jeanine Añez non sposti, nuovamente, le elezioni presidenziali fissate per il 6 di settembre. Sono oltre 75 i blocchi stradali sparsi in tutto il paese. Le indicazioni del sindacato sono quelle di lasciare passare le ambulanze e i mezzi che trasportano ossigeno, oltre a rispettare le distanze tra le persone. Per Juan Carlos Huarachi, segretario della Cob,...

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