Politica
Boccia resta solo: nessun compito di polizia ai “civici”
Civico e baro Dal vertice di maggioranza convocato da Conte sconfessato l’accordo del ministro per gli affari regionali con l’Anci ignoto al governo
Il ministro per gli affari regionali Francesco Boccia – Filippo Attili/Ufficio Stampa Palazzo Chigi/Ansa
Civico e baro Dal vertice di maggioranza convocato da Conte sconfessato l’accordo del ministro per gli affari regionali con l’Anci ignoto al governo
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 maggio 2020
Andrea ColomboROMA
Gli assistenti civici ci saranno ma non spetterà a loro controllare la movida o sorvegliare sull’uso delle mascherine. Cosa ci stiano a fare lo si capirà quando i dettagli saranno stati decisi e ancora non lo sono. Ma di certo le guardie civiche «non saranno incaricate di pubblico servizio», non saranno un supporto indebito alle forze di polizia, avranno «finalità di mera utilità e solidarietà sociale». A metà pomeriggio, quando le critiche indirizzate alla proposta di indire un bando pubblico per 60mila «assistenti civici» con funzioni poco chiare hanno ormai assunto il carattere di una mezza insurrezione che spacca il...