Internazionale
Bogazici oggi sorride: rilasciati i due studenti simbolo
Turchia Proteste nel campus turco, liberi dopo tre mesi Ersin Berke Goz e Caner Perit Onez. Ma il processo continua. Arresti e borse di studio stracciate: la dura punizione collettiva non ferma la lotta. Intanto, nel sud-est condannato all'ergastolo un giornalista curdo
Manifestazione per il rilascio di Ersin Berke Goz e Caner Perit Onez
Turchia Proteste nel campus turco, liberi dopo tre mesi Ersin Berke Goz e Caner Perit Onez. Ma il processo continua. Arresti e borse di studio stracciate: la dura punizione collettiva non ferma la lotta. Intanto, nel sud-est condannato all'ergastolo un giornalista curdo
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 8 gennaio 2022
«La mia prigionia è politica, pensata come intimidazione». Da remoto, in videoconferenza, Caner Perit Onez ha fatto del tempo a disposizione lo spazio per denunciare i tre mesi di detenzione cautelare subiti insieme a Ersin Berke Goz. Il tribunale era la 22esima Corte Penale di prima istanza di Istanbul, l’occasione l’udienza di apertura del processo a loro carico per «deprivazione della libertà di più di una persona nell’esercizio del proprio dovere», «tentativo di impedire il compimento del loro dovere» e «sequestro di veicolo». PER COMPRENDERE le accuse (per cui rischiano da sei a 32 anni di prigione) mosse nei confronti...