Internazionale
Bolivia in Argentina, tutti mobilitati: «Loro ci mettono le pallottole, noi le schede»
Reportage La campagna elettorale in esilio di Orlando Pozo, senatore mancato. I boliviani residenti qui sono il 2,5% degli aventi diritto. Un numero piccolo ma fondamentale
L'arrivo della carovana del Mas a Montero, nel «conurbano» della Provincia di Buenos Aires – Gianluigi Gurgigno
Reportage La campagna elettorale in esilio di Orlando Pozo, senatore mancato. I boliviani residenti qui sono il 2,5% degli aventi diritto. Un numero piccolo ma fondamentale
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 17 ottobre 2020
Ariadna Dacil LanzaBUENOS AIRES
La prima tappa della carovana che chiude la campagna per le presidenziali è a sud di Moreno, nel conurbano della Provincia di Buenos Aires, dove la polvere delle strade sterrate viene bloccata dalle mascherine, ma entra negli occhi. Ci sono bambini scalzi che camminano tra cani senza guinzaglio e si fermano di fianco al campo da calcetto in cemento de «La Porteña», una scuola-calcio che funziona come mensa e spazio di aggregazione quotidiano per 160 ragazzi e ragazze del quartiere. Le auto arrivano con le bandiere blu-bianco-nero del Movimiento al Socialismo (Mas) e gli altoparlanti che ripetono la formula presidenziale...