Internazionale
Bolivia, indigeni contro grandi opere e Morales
Il reportage Il governo di La Paz contestato per una centrale idroelettrica e una arteria stradale nelle terre ancestrali delle comunità indigene
manifestazione in difesa della riserva Tipnis
Il reportage Il governo di La Paz contestato per una centrale idroelettrica e una arteria stradale nelle terre ancestrali delle comunità indigene
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 22 novembre 2017
Martina PasiniCOCHABAMBA (BOLIVIA)
Si fa sempre più dura l’opposizione dei movimenti sociali e delle comunità indigene alle grandi opere costruite nei loro territori ancestrali tutelati dalla Costituzione come proprietà demaniali ad uso collettivo, i cosiddetti Tco (Tierras Comunitarias de Orígen), all’insegna di un estrattivismo incontrollato. Alex Villca Limaco del coordimanemto per la difesa dell’Amazonia (in sigla Coda) di Rurrenabaque spiega : «Il governo ci costringe a una morte silenziosa: inganna le comunità indigene e si approfitta del loro stato di necessità, promette servizi che dovrebbero essere garantiti». Lo scorso 10 ottobre, in occasione dei 32 anni della democrazia, migliaia di persone sono scese...