Internazionale
Brogli elettorali e Hunter Biden: indagini inutili. Così Barr scende dal carro di Trump
Stati uniti in transizione No-comment del tycoon, che lancia un’altra «granata» sull’architettura degli edifici federali che deve essere «bella»
William Barr con Trump alla Casa bianca – Ap
Stati uniti in transizione No-comment del tycoon, che lancia un’altra «granata» sull’architettura degli edifici federali che deve essere «bella»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 23 dicembre 2020
Marina CatucciNEW YORK
Secondo il ministro della Giustizia William Barr non c’è ragione per nominare un procuratore speciale per le indagini nei confronti di Hunter Biden, figlio del presidente eletto Joe Biden, né di aprire un’indagine federale sui brogli elettorali mai provati, specialmente dopo che le indagini svolte dagli agenti federali non hanno rilevato nulla di tanto importante da poter cambiare il risultato e dopo che tutti gli Stati hanno certificato la validità del voto e i Grandi Elettori hanno eletto Biden come 46esimo presidente degli Stati uniti. HUNTER BIDEN le scorse settimane aveva rivelato di essere sotto indagine fiscale nel Delaware, ma...