Internazionale
Bukele, un potere basato su amici e «vocazione di vendetta»
El Salvador/Intervista Il giornalista e scrittore Oscar Martínez (El Faro): "Degli oltre 90 morti in cella in questi mesi, nessuno aveva avuto una condanna. Erano anziani, operai o fattorini che portavano una pizza in un quartiere controllato dalle pandillas"
Una delle foto diffuse dalla presidenza salvadoregna sul trasferimento dei detenuti nel megacarcere di Tecoluca – via Ap
El Salvador/Intervista Il giornalista e scrittore Oscar Martínez (El Faro): "Degli oltre 90 morti in cella in questi mesi, nessuno aveva avuto una condanna. Erano anziani, operai o fattorini che portavano una pizza in un quartiere controllato dalle pandillas"
Pubblicato più di un anno faEdizione del 2 aprile 2023
Il Salvador vive da un anno in stato di emergenza. Militarizzazione delle città, arresti massivi di membri delle maras e processi sommari hanno ridotto drasticamente i tassi di omicidio del paese, rendendo Bukele il presidente più popolare dell’America Latina. Dietro l’enorme macchina della propaganda governativa si nascondono però detenzioni di innocenti, eliminazione dello stato di diritto, accordi sotterranei con le maras e decine di morti nelle carceri governative. Lo scrittore e giornalista salvadoregno Oscar Martínez, autore di diversi romanzi che esplorano in profondità le violenze centroamericane e caporedattore de El Faro, è una delle più risonanti voci continentali ad aver...