Internazionale
Cade Sirte, roccaforte del califfo in Libia
Scenari di guerra Ora gli scontri che preoccupano premier e ambasciatori sono per il controllo dei terminal petroliferi a Zueitina, attaccata da Haftar
Scenari di guerra Ora gli scontri che preoccupano premier e ambasciatori sono per il controllo dei terminal petroliferi a Zueitina, attaccata da Haftar
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 11 agosto 2016
L’avanzata di terra delle milizie fedeli al governo di accordo nazionale è ripresa ieri dopo dieci giorni di bombardamenti americani «soft» e ha liberato Sirte, la città costiera dove il califfato nero aveva eletto il suo avamposto libico. L’annuncio è arrivato ieri pomeriggio dal quotidiano online Libyan Herald che cita ampi stralci dell’intervista del premier Fayez Sarraj al Corriere della Sera pubblicata proprio ieri. I soldati del governo Sarraj – che adesso, dopo i 28 raid dell’operazione statunitense «Odyssey Lightning», è più chiaro quanto goda dell’appoggio internazionale – hanno conquistato l’ex hotel Ouagadougou, dove era insediato il comando militare dell’Isis...