Internazionale
Cade una lacrima sulla capitale del tè
Sri Lanka In Sri Lanka l’oro nero in tazza segue l’andamento dei prezzi del petrolio e i suoi profitti sono in caduta libera
Una piantagione di tè in Sri Lanka – LaPresse
Sri Lanka In Sri Lanka l’oro nero in tazza segue l’andamento dei prezzi del petrolio e i suoi profitti sono in caduta libera
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 aprile 2016
Emanuele Giordana CANDY (SRI LANKA)
Il baracchino lungo la strada apre alle sei del mattino. La gente passa per le frittelle e un tè nero o col latte. Ma è una piccola delusione il primo sorso del prodotto che, con la bellezza della sue coste, ha reso nota la Lacrima dell’Oceano indiano. Il tè che si beve a Sri Lanka è solo una cattiva imitazione di quello che, con un ampio gesto del braccio, viene miscelato al latte da una tazza all’altra nei cay shop indiani da Peshawar a Calcutta. È scadente persino a Kandy, la capitale del tè, una cittadina di 100mila abitanti arrampicata...