Politica
Calabria, la sinistra non abita più qui
Dopo il 4 marzo Il lutto di una regione che ha cambiato colore. Dopo lo tsunami, solo le assemblee di rito, nel Pd E invece delle dimissioni, Oliverio si ricandida
Cosenza, centro storico – Giacomo Greco
Dopo il 4 marzo Il lutto di una regione che ha cambiato colore. Dopo lo tsunami, solo le assemblee di rito, nel Pd E invece delle dimissioni, Oliverio si ricandida
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 29 marzo 2018
Claudio Dionesalvi, Silvio Messinetti LAMEZIA TERME
L’istantanea è quella di una Calabria a tinte gialloazzurre (più gialle che azzurre). Il voto ha sconquassato la sinistra in tutte le sue declinazioni e dato uno schiaffo mai preso sinora. Il M5S si è aggiudicato 6 collegi su 8, quelli di Catanzaro, Reggio, Cosenza, Crotone, Castrovillari e Corigliano. Al centrodestra gli altri due, Vibo e Gioia Tauro. Nessuno per il Pd. Guardando più a sinistra, LeU si è fermata a un deludente 2,7 (esattamente la metà di quanto prese Sel alle regionali), Potere al popolo ha di poco superato l’1%, eguagliando lo score dell’Altra Calabria nel 2015. Riguardo gli...