Politica
Calenda: «Io in corsa nella Capitale? Ma solo senza primarie»
L'ex ministro a «Direzione Roma», dibattito sulla Capitale organizzato dall’agenzia Dire Qualsiasi cosa dica ora genererei un disastro e non ne ho alcuna intenzione. Ma da domani con Smeriglio inizieremo un lavoro nelle periferie
L'ex ministro a «Direzione Roma», dibattito sulla Capitale organizzato dall’agenzia Dire Qualsiasi cosa dica ora genererei un disastro e non ne ho alcuna intenzione. Ma da domani con Smeriglio inizieremo un lavoro nelle periferie
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 9 febbraio 2020
Non si può dire che ormai Carlo Calenda non abbia fatto una qualche autocoscienza. Quando dalla platea Alfonso alla fine di un duetto serrato sul futuro del Campidoglio con Massimiliano Smeriglio, gli chiede a bruciapelo se insomma si candida, lui premette: «Qualsiasi cosa io dica in questo momento genererei un disastro e non ho alcuna intenzione di generare un disastro. Posso dire è che da domani con Smeriglio inizieremo un grande lavoro nelle periferie». E invece poi, in una sala strapiena di romane e romani preoccupati per il futuro della città, ma anche rinfrancati dal fatto che finalmente qualcosa si...