Internazionale

Cambogia, il colpo di teatro di Sam Rainsy, il principale oppositore in esilio

Cambogia, il colpo di teatro di Sam Rainsy, il principale oppositore in esilio

Asia La minaccia per sabato del rientro in Cambogia (via Thailandia) della leadership in esilio, ha mandato il premier su tutte le furie: così Hun Sen ha spedito soldati alle frontiere, inasprito la stretta nel Paese e mobilitato i suoi ambasciatori per chiedere l’arresto dei vari rappresentanti del partito (sciolto nel 2017) che da diverse nazioni cercassero di raggiungere Phnom Phen

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 8 novembre 2019
Per ora non si parte anche se il biglietto Thai International che Sam Rainsy, il principale oppositore in esilio del dittatore cambogiano Hun Sen, aveva mostrato alla stampa parla chiaro: imbarco a Parigi il 7 novembre e arrivo al Bangkok venerdì 8 alle ore 6 (la mezzanotte di giovedì in Italia). Il presidente in esilio del Partito di salvezza nazionale cambogiano (Cnrp, messo al bando) non vuole però cambiare i suoi piani di una “marcia” di ritorno in Cambogia di dissidenti e migranti e dunque comprerà “un altro biglietto da un’altra compagnia”. Si va avanti anche se – oggi, domani...

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