Politica
Cantone dice addio all’Anac: «Cambiato approccio culturale»
Anticorruzione «Non riconosciuti i meriti dell’Autority. Torno a fare il magistrato»
Anticorruzione «Non riconosciuti i meriti dell’Autority. Torno a fare il magistrato»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 24 luglio 2019
Sarà un caso, ma per tutto il giorno l’unico commento di un esponente del governo all’annuncio delle dimissioni di Raffaele Cantone da presidente dell’Anac è stato quello di Giulia Bongiorno. E la titolare della Pubblica amministrazione si è limitata a prendere atto della decisione presa dal magistrato simbolo della lotta alla corruzione: «L’Anac ha evidenziato che il tema della prevenzione è importante quanto quello della repressione. Ma detto questo – si è affrettata a precisare la ministra – alcune linee guida e regolamenti dell’Anac non riuscivano a coniugare l’esigenza della trasparenza con quella dell’efficienza e della rapidità». Parole che suonano...