Edizione del 24 luglio 2019

«Non realizzare l’opera costerebbe di più che farla»: alla vigilia della scadenza dei fondi Ue, la svolta del premier sul tunnel dell’alta velocità arriva via Facebook. Salvini congola, il Pd esulta. Per Di Maio è un altro cedimento sulle grandi opere: «Restiamo contrari, voti il parlamento». La rabbia dei grillini piemontesi. Ora a rischio è anche la poltrona del ministro Toninelli. La Lega vuole la sua testa

I temi dell'edizione
Il Conte Tav
Politica

Il Conte Tav

Andrea Colombo

Il Conte Tav «Non realizzare l’opera costerebbe di più che farla»: alla vigilia della scadenza dei fondi Ue, la svolta del premier sul tunnel dell’alta velocità arriva via Facebook. Salvini congola, il Pd esulta. Per Di Maio è un altro cedimento sulle grandi opere: «Restiamo contrari, voti il parlamento». La rabbia dei grillini piemontesi. Ora a rischio è anche la poltrona del ministro Toninelli. La Lega vuole la sua testa

Commenti

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Secessione In gioco è l’assetto repubblicano. Con i presidenti di Veneto e Lombardia si può tuttavia essere d’accordo su una cosa: se il progetto fosse approvato la storia italiana cambierebbe. Ma in peggio

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Oggi la protesta nazionale, venerdì astensione dal lavoro nel trasporto aereo. Il garante degli scioperi ha invitato a ridurre quello di venerdì da 24 a 4 ore, ma i sindacati hanno confermato l'agitazione. Stefano Malorgio (Filt Cgil): "Manca una politica per il settore, il governo non fa scelte. E per la prima volta nella storia repubblicana il ministro non ci ha incontrato sulle richieste"

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Russia San Pietroburgo, la russa Grigoreva minacciata di morte da ex volontari secessionisti in Donbass. Ed era nella «lista nera» omofoba. La polizia non ha ancora sospetti, gli amici: omicidio politico. E i media oscurano la notizia

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Una rete a pois, a pois

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