Europa
Caos elezioni, «a Berlino tutto da rifare»
Germania Per la Corte costituzionale regionale bisogna ripetere il voto del settembre 2021 a causa di «ripetute irregolarità»: a rischio il governo della sindaca Giffey, i borgomastri dei quartieri e il referendum sull’esproprio degli alloggi. Falsato anche il voto al Bundestag in cinque circoscrizioni della capitale. In attesa dell’udienza finale
La sindaca di Berlino Franziska Giffey – Ap
Germania Per la Corte costituzionale regionale bisogna ripetere il voto del settembre 2021 a causa di «ripetute irregolarità»: a rischio il governo della sindaca Giffey, i borgomastri dei quartieri e il referendum sull’esproprio degli alloggi. Falsato anche il voto al Bundestag in cinque circoscrizioni della capitale. In attesa dell’udienza finale
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 29 settembre 2022
Sebastiano CanettaBERLINO
«In base alla valutazione preliminare la Corte costituzionale di Berlino ritiene necessaria la ripetizione completa delle elezioni per la Camera dei deputati». La sindaca della capitale, Franziska Giffey della Spd, fa un salto dalla sedia ascoltando le parole di Ludgera Selting, presidente della più alta autorità giudiziaria della Città-Stato Le sue motivazioni logiche, prima ancora che in punta di Diritto, sono ineccepibili: l’incredibile caos alle urne del 26 settembre 2021 ha influito sulla votazione e quindi falsato l’esito. Poco importa se solo parzialmente. UN PROBLEMA istituzionale enorme che a Berlino va moltiplicato per quattro: l’anno scorso 2,5 milioni di cittadini...