Internazionale
Cappello di paglia e matita in mano: in Perù vince la sinistra di Castillo
America Latina Sorpresa alle urne: arriva prima il candidato dell'estrema sinistra, con un programma debolissimo sui diritti civili ma radicale in ambito economico
Pedro Castillo festeggia dopo i risultati – Ap
America Latina Sorpresa alle urne: arriva prima il candidato dell'estrema sinistra, con un programma debolissimo sui diritti civili ma radicale in ambito economico
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 13 aprile 2021
Che tra i 18 candidati alla presidenza del Perù la battaglia fosse incertissima era noto a tutti. In pochi, però, avrebbero scommesso che al primo turno delle elezioni di domenica il più votato, con circa il 16% delle preferenze, sarebbe stato il candidato ritenuto di estrema sinistra: il maestro e leader sindacale Pedro Castillo. Quanto al suo avversario al ballottaggio del 6 giugno, non si sa ancora chi la spunterà tra tre candidati di destra: Keiko Fujimori, Hernando de Soto e Rafael López. «Il popolo si identifica con chi viene dal popolo», ha dichiarato Castillo. Su questa sua provenienza ha...