Internazionale
Caracas-Bogotà, alta tensione
America latina Dopo l’attentato contro Maduro, Venezuela sempre più isolato. Arrestati sette sospetti. Rivendica un gruppo di militari ribelli. Santos risponde: «Avevo di meglio da fare»
Le guardie del corpo di Nicolas Maduro proteggono il presidente al momento dell’esplosione di alcuni ordigni a Caracas – foto Xinhua
America latina Dopo l’attentato contro Maduro, Venezuela sempre più isolato. Arrestati sette sospetti. Rivendica un gruppo di militari ribelli. Santos risponde: «Avevo di meglio da fare»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 7 agosto 2018
«Hanno tentato di assassinarmi. Tutto punta sulla responsabilità dell’estrema destra venezuelana in alleanza con l’estrema destra colombiana». Con parole nette e accuse pesanti il presidente venezuelano Nicolas Maduro ha sintetizzato in un intervento alla tv di stato gli eventi di sabato pomeriggio quando, mentre era in corso a Caracas una parata per celebrare l’81esimo anniversario della Guardia nazionale, si sono verificate esplosioni nel cielo di fronte al palco del presidente e delle autorità. IL MINISTRO DELL’INTERNO Néstor Reverol, ha informato che si è trattato di due droni modello Dji M600, disegnati per uso industriale e caricati con un chilo di esplosivo...