Carla Lonzi, perché rileggerla è una festa del femminismo
Carla Lonzi
Cultura

Carla Lonzi, perché rileggerla è una festa del femminismo

FESTIVALETTERATURA DI MANTOVA Due incontri dedicati all'autrice di «Sputiamo su Hegel». La casa editrice La Tartaruga pubblicherà tutti gli scritti, fuori commercio e non disponibili da anni. Venerdì 8 settembre ne discutono Laura Iamurri, Luca Scarlini, Carla Subrizi ed Elvira Vannini con Annarosa Buttarelli. Sabato 9 sarà la volta di Lunetta Savino e Viola Lo Moro
Pubblicato circa un anno faEdizione del 2 settembre 2023
«Così sono arrivata al femminismo che è stata la mia festa, qualcuna doveva ben cominciare, e la sensazione che mi portavo addosso che, o lo facevo io o nessuno mi avrebbe salvato, ha operato in modo che l’ho fatto io. Dovevo trovare chi ero, alla fine, dopo avere accettato di essere qualcosa che non sapevo». È il 16 agosto del 1972 ed è quanto scrive Carla Lonzi nel suo Taci, anzi parla. Diario di una femminista, edito nel 1978, ancora oggi un documento straordinario e tra i più significativi del femminismo italiano degli anni Settanta. Unico nel suo genere, contiene...

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