Economia
Caro Renzi, meno tasse per chi
La riforma del fisco Più che abbassare la pressione sui ricchi, si dovrebbero privilegiare i lavoratori e le fasce medio-basse: anche perché, per rilanciare i consumi, funziona molto di più
La riforma del fisco Più che abbassare la pressione sui ricchi, si dovrebbero privilegiare i lavoratori e le fasce medio-basse: anche perché, per rilanciare i consumi, funziona molto di più
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 4 settembre 2015
Dieci anni fa sul tema delle imposte si fronteggiavano due manifesti. Sul primo Berlusconi prometteva «Meno tasse per tutti»; il secondo, autore ignoto, reclamava «Meno tasse per Totti» (cioè per i ricchi). Oggi la discussione è pressappoco allo stesso livello. Circa la prima tesi si pongono due problemi: come finanziare la riduzione delle imposte nel rispetto dei vincoli di bilancio (aggiungerei: e senza sopprimere quanto rimane dello stato sociale); e come rispondere – seriamente – alle critiche di Bruxelles: ridurre le imposte sulla casa è contrario alle raccomandazioni dell’Unione europea, e il carico fiscale che grava sul lavoro e sui...